Il Monza perde con il Milan e Nesta saluta tutti
Ultima sconfitta per il Monza in Serie A e ultima partita per il mister Alessandro Nesta. Sabato i biancorossi in trasferta a San Siro hanno perso 2-0 con il Milan. I brianzoli nel primo tempo hanno tenuto botta andando anche in gol con Keita Balde, ma un fuorigioco ha vanificato il bel gesto tecnico dell'attaccante spagnolo. Nel secondo tempo invece i rossoneri sono passati in vantaggio con una rete di Matteo Gabbia al '64 colpendo di testa un calcio d'angolo battuto da Samuel Chukwueze. Mentre a firmare il raddoppio è stato Joao Felix su punizione dal limite dieci minuti più tardi fulminando Semuel Pizzignacco forse il migliore tra i biancorossi. Per il resto il Monza ha mostrato ancora una volta purtroppo tutti i suoi limiti tecnici perdendo spesso palle banali in uscita, in una partita fondamentalmente inutile. La gara si è giocata pure in un clima surreale con i tifosi del Milan che hanno contestato la proprietà e abbandonato il Meazza al '15 dopo aver composto la scritta "Go home" sugli spalti. L'unico aspetto positivo per il Monza è aver mantenuto inviolata la porta almeno il primo tempo.
Il Monza perde e Nesta annuncia l'addio
Le vere notizie sono arrivate nel post partita quando Nesta in conferenza ha confermato che:«la mia esperienza col Monza finisce qui. Io e il Monza insieme abbiamo funzionato poco e spero che il Monza riesca a fare meglio senza di me e io riesca a fare meglio senza il Monza. Spero di ripartire presto con una nuova squadra».Ora il mister è già in volo verso Miami. «Ringrazio Adriano Galliani e la famiglia Berlusconi, ma credo sia giusto così - ha chiosato Nesta -. Ci sono stati degli errori a tutti i livelli, ma non voglio star qui a dirli perché non voglio andarmene da rosicone». La curiosità è che Nesta sabato sera ha ricevuto diversi applausi dal pubblico rossonero per il suo glorioso passato col Milan. Nessun commento invece sia sul futuro di Monza e Milan. «Ho già i miei problemi e sono retrocesso praticamente a gennaio»ha detto il tecnico alludendo alle cessioni di quattro titolari del Monza.
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