Monza: Bocchetti pensa al Verona, ma il mercato stravolge la squadra



Mister Salvatore Bocchetti pensa solo alla partita con l'Hellas Verona e non vuole distrazioni . «Dobbiamo vincere anche con un solo tiro in porta, ma dobbiamo vincere» ha detto senza troppi giri di parole il tecnico del Monza alla vigilia della gara contro gli scaligeri. «Questa partita è troppo importante e speciale - ha proseguito Bocchetti - se dovessimo fare bottino pieno saremmo a -4 dalla salvezza». L'allenatore è carico almeno all'apparenza. 

Monza: Bocchetti tra Castrovilli e Maldini

Non parla molto del mercato se non per accennare la sua felicità di poter contare anche sull'ultimo arrivato Gaetano Castrovilli dalla Lazio, Nessuna parola sulla partenza di Daniel Maldini con destinazione Atalanta o il possibile arrivo in biancorosso di Francesco Camarda dal Milan. In settimana sono approdati a Monzello il difensore Tomas Palacios in prestito dall'Inter (al posto di Pablo Mari finito alla corte di Raffaele Palladino alla Fiorentina) e il difensore svedese Arvid Brorsson acquistato dal Mjällby. «Non dobbiamo pensare al mercato o alle partite delle altre squadre - ha chiosato Bocchetti -. Dobbiamo pensare solo a noi. Vedremo se impiegare dall'inizio qualche nuovo acquisto. Settimana scorsa Kacper Urbanski ha fatto un buon debutto nella gara col Genoa». 

Monza: Bocchetti e l'infermeria piena



Intanto l'infermeria non si svuota anci tra gli indisponibili si aggiunge anche Jean-Daniel Akpa Akpro, oltre a Matteo Pessina, Roberto Gagliardini, Luca Caldirola, Samuele Birindelli e Warren Bondo. Chissà se la rivoluzione di gennaio col mercato di Adriano Galliani che ad oggi conta sei nuovi arrivi e quattro partenze potrà dare quella speranza di salvezza?

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